Valindra è stata sconfitta e cacciata dal Castello Never. La fortezza se ne sta trascurata e vuota tranne per orde vaganti di non-morti senza padrone e altre creature disgustose che hanno trovato in quella struttura decrepita una tana ideale. Molti avventurieri sono entrati nel Castello Never dopo la cacciata di Valindra, in cerca di fama e fortuna. Alcuni sono tornati. Molti no.

Lord Neverember ha deciso che è giunto il momento di incidere questa pustola nel fianco di Neverwinter e riportare il Castello Never alla sua gloria precedente. Questo rimuoverebbe una minaccia alla città e fornirebbe una sede molto più prestigiosa per il suo governo. Ha inviato le sue guardie, appoggiate da avventurieri più volenterosi, all’interno del castello per sgomberarlo e renderlo sicuro affinché gli operai possano iniziare le operazioni di restauro.

Pochi giorni dopo l’inizio del processo di sgombero, le guardie hanno cominciato a scappare lungo il Ponte del drago addormentato, inseguite da non morti e demoni. Le guardie fuggite hanno riferito che i non-morti e i demoni sembravano cooperare e stavano perquisendo il castello. Una guardia ha riferito di essere stato interrogata da un mind flayer non-morto sul filatterio di Azharzel, il dracolich di Valindra.

Le prove sembrano condurre a una sola conclusione: Orcus, il principe demoniaco della non-morte, è giunto al Castello Never... e sta cercando un nuovo animaletto.

Il Castello Never è stato completamente rielaborato! La lunghezza e lo scorrimento della mappa sono stati snelliti per un’esperienza di dungeon più compatta di trenta minuti. Nuovi boss e nuove ricompense completano il dungeon.

I giocatori devono farsi strada combattendo attraverso le orde demoniache di Orcus e avventurieri non-morti appena riportati alla non-vita per raggiungere la vera e propria fonte del male che abita il castello. Il percorso include anche un viaggetto nell’Abisso per combattere i servitori di Orcus sul loro terreno.

Gli avventurieri che sopravvivono a questa escursione devono anche superare due mini-boss.

Il primo boss è vecchio e nuovo allo stesso tempo. Tal’gath il beholder in vita ha servito Valindra. Ora serve Orcus nella non-morte come Tal’Gath l’immortale. Oltre alla normale varietà di poteri da beholder, Tal’Gath dispone anche di una capacità maligna ottenuta dal suo padrone, chiamata Catene della non-morte. Questo potere incatena assieme due avventurieri e li trascina lentamente l’uno verso l’altro. I malcapitati devono evitare di toccarsi oppure succederanno brutte cose.

Il potere di Tal’Gath è solo un assaggio di ciò che gli avventurieri affronteranno nella battaglia finale del dungeon.

Il secondo ostacolo principale sul sentiero degli avventurieri è Cthylarr l’Illithilich, un mind flayer non-morto di  Cyrog, l’enclave di mind flayer ora dominato da Orcus e dal suo cervello antico non-morto.

Come lich,  Cthylar dispone di poteri sui non-morti. Come mind flayer, Cthylar ha abilità mentali e il potere dell’illusione. Il lich usa queste abilità per potenziare i suoi attacchi con tentacoli illusori e servitori non-morti. Utilizza anche le sue tremende capacità mentali per creare grossi gruppi di spuntoni fantasma sul pavimento o sul soffitto... e poi ruota la stanza così da farci cadere sopra gli eroi sprovveduti. Per sconfiggere Cthylar è necessario tenere d’occhio il terreno sopra di voi per evitare una morte sanguinosa.

Nel prossimo post sul Castello Never, daremo un’occhiata al cattivone in persona: Orcus.

A presto,

John Hopler

Senior Content Designer

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