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Dungeons & Dragons è stata sempre incentrata sull’esplorazione di sotterranei, combattere orribili mostri e scoprire tesori magici. Ma oltre a ciò anche i più grandi avventurieri cercano qualcosa di più permanente da reclamare come proprio.
Per molti, la risposta sono state le roccaforti: enormi fortificazioni di pietra e legno che dominano le terre circostanti. Assegnate da un governatore o ricavate dalle profondità di una terra selvaggia e indomita, le roccaforti fungono come basi operative per gli eroi.
Il concetto di giocatori che ottengono delle roccaforti per loro stessi fu introdotto per la prima volta nel gioco originale di Dungeons & Dragons pubblicato nel 1974 dalla TSR. Nelle regole Men & Magic c’erano solo 3 classi: i combattenti, gli usufruitori di magia e i chierici (che potrebbe essere definita la triade originale del gioco di ruolo). I combattenti di alto livello avevano la possibilità di costruire castelli e investire nelle loro strutture (vedi l’estratto qui sotto):
Il libro The Underworld & Wilderness Adventures conteneva maggiori informazioni sul costruire e mantenere le roccaforti e includeva immagini e costi delle varie strutture (cancello, ponte levatoio, torri, fortezze, etc.), assoldare specialisti, mantenere le terre intorno alla roccaforte e altro (vedi l'estratto qui sotto):
Combinate alle regole del combattimento di massa del regolamento delle miniature Chainmail su cui era basato Dungeons & Dragons, le roccaforti offrivano una nuova dimensione ai giochi di ruolo fantasy.
Nota: se vi sentite nostalgici, Wizards of the Coast ha messo insieme una ristampa speciale delle regole originali di Dungeons & Dragons qui.
La scatola base di Dungeons & Dragons fu introdotta nel 1977 da TSR e da allora fu ristampata e corretta diverse volte. Nel 1984 TSR introdusse un set di regole companion che conteneva informazioni riguardo le meccaniche di gioco di alto livello, inclusa una sezione su “Roccaforti e domini”. Le regole entravano nel dettaglio riguardo i costi di costruzione delle roccaforti e l'amministrazione del dominio e delle terre circostanti. Combinate con le regole delle macchine belliche e d'assedio per il combattimento di massa, le roccaforti divennero nuovamente una parte vitale dell'esperienza del gioco di ruolo di D&D.
L'idea delle roccaforti fu ripresa anche in Advanced Dungeons & Dragons 2a edizione. Nel 1990 furono pubblicati gli accessori The Castle Guide e Castles. Il primo spiegava nel dettaglio il sistema feudale, i doveri della nobiltà verso i sudditi, la cavalleria e la costruzione e manutenzione dei castelli. Entrambi i libri avevano regole e scenari per il nuovo regolamento del combattimento di massa BattleSystem che divenne lo standard per i combattimenti su vasta scala per AD&D.
La prima incursione delle roccaforti di D&D nel regno digitale giunse con Dungeons & Dragons: Stronghold. Era un simulatore di un regno prodotto da SSI con la licenza di TSR ambientato nel mondo di D&D. I giocatori gestivano una roccaforte e le regioni circostanti, costruendola e affrontando le minacce del regno.
Con una successiva edizione di D&D arrivò un altro manuale per introdurre le roccaforti dei giocatori nella campagna. Lo Stronghold Builder's Guidebook era un supplemento per la terza edizione di D&D pubblicato nel 2002. Si basava sull'idea delle edizioni precedenti, spiegando nel dettaglio la costruzione, la manutenzione e le battaglie incentrate sulle roccaforti.
Ciò ci porta ai giorni nostri. Neverwinter: Strongholds è il settimo modulo che sarà rilasciato nel MMORPG Neverwinter nell’estate 2015. Consente alle gilde di giocatori di costruire la propria fortezza e proteggerla dalle varie minacce dei Regni Perduti.
Assicuratevi di seguire le prossime notizie su Neverwinter: Strongholds prossimamente!